La bambina, il cuore e la casa

Ciao a tutti sono Léon De Panfilis ho tredici anni e questo mese sono in libreria ad aiutare.
Il primo giorno ho avuto il compito di leggere un libro dal titolo La bambina, il cuore e la casa di Maria Teresa Andruetto edito da Mondadori.

La bambina , il cuore e la casa è un libro che racconta un anno dell’infanzia di Tina, una bambina di cinque/sei anni che ha un fratello di nome Pedro, nato con una malformazione agli occhi. Il padre, spaventato dalla convivenza con il figlio malato, si separa da lui e dalla moglie portando con se la figlia. Tina inizia a interessarsi di più a suo fratello quando deve essere operato e alla fine con il suo aiuto riunisce la famiglia. Questo libro è molto interessante, perché parla di una famiglia divisa, come molte in questi anni, ed è raccontato da un punto di vista imparziale che mostra gli avvenimenti sia dagli occhi della bambina che da quelli dei genitori. In tal modo fa notare come una vita divisa sia difficile per i genitori e strana ed incompresa dai figli, specialmente dai più piccoli.
A me in particolare è piaciuto molto perché mi ha coinvolto; alla fine mi ero affezionato a quella famiglia e sono stato davvero felice di come è finita la storia.
Il metodo di scrittura e i termini sono facilmente accessibili anche a bambini di 9/10 anni, il tema è leggermente più complesso e può risultare più comprensibile a ragazzi dagli 11 anni in su. Per tanto consiglio questo libro a chiunque sia interessato ad affrontare il tema del rapporto tra infanzia, diversità, separazione e crescita.
Léon De Panfilis