Duecento anni dopo, nuove storie dai Grimm

Biancaneve, Pollicino, Rapreronzolo, Barbablù & c. hanno duecento anni, ben portati naturalmente.
Il dono dell’eterna giovinezza lo devono innanzitutto ai loro primi tra-scrittori ossia a Jacob e Wilhelm Grimm, che raccolsero e pubblicarono i racconti popolari della tradizione tedesca nel 1812 nel Kinder- und Hausmarchen, e resero eterno e sempreverde quel “C’era una volta”.
A distanza di duecento anni dai cassetti dei fratelli Grimm, saltano fuori fiabe sconosciute, una gioia sia per chi già aveva mandato a memoria quelle già note, sia per chi scopre solo oggi questo mondo magico che racconta il mondo come è stato e come è.
Jack Zipes, il curatore della raccolta di Principessa pel di topo e altre 41 fiabe da scoprire, di Jacob e Wilhelm Grimm, edito da Donzelli, insieme a Fabian Negrin, autore delle splendide tavole che illustrano il testo, giovedì 6 dicembre alle ore 18 incontreranno in libreria i lettori.
C’era una volta, e sempre ci saranno queste fiabe che partirono duecento anni fa da Kassel, e cammina cammina….
Qui l’invito.