I consigli di Michele/2

Ai lettori senza confini, oggi parlerò di un libro scritto in modo spettacolare, perché le frasi sono semplici e corte.
S’intitola Seduto nell’erba al buio. E’ stato scritto da Mino Milani, uno scrittore tra i miei preferiti, e ripubblicato dalla Bur Rizzoli Ragazzi.
E’ ambientato durante la seconda guerra mondiale, in una cittadina vicino a Milano.
Il protagonista è un ragazzino di circa 15 anni, di nome Nino, che assiste a numerose disgrazie portate dalla guerra: bombardamenti, ribellioni, uccisioni da parte dei fascisti (diverse sono le rappresaglie).
E’ scritto come se fosse un diario tenuto dal ragazzo.
Due avvenimenti colpiscono Nino in modo particolare: il distacco di due fratelli, uno diventa partigiano (coloro che si ribellano ai fascisti) e l’altro diventa fascista, e l’incontro con un soldato tedesco, che si affeziona al protagonista.
Nel primo caso viene evidenziato il fatto che la guerra può portare a divisioni familiari e nel secondo caso, invece, si nota come molti soldati, anche nemici, erano in fondo persone di animo buono, semplicemente comandate da persone meschine che spesso pensavano solo ai propri interessi.
Il protagonista alla fine interrompe il diario, anche se la guerra non è ancora finita, perché è sconcertato per i fatti che accadano.
E’ consigliato dagli 11 anni in su, perché è profondo e ricco di buoni sentimenti.

Michele